Ciclistica Santerno Fabbi Imola e Fondazione Luciano Pezzi
A Dozza una giornata di ciclismo giovanile
nel ricordo di Luciano Pezzi
La gara in linea per ciclisti Allievi (15-16 anni) organizzata dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola e dalla Fondazione Luciano Pezzi ha ricordato il grande Luciano, filo conduttore di mezzo secolo di ciclismo da Coppi a Pantani passando per Gimondi. A vincere sul traguardo di Dozza è stato Emanuele Ansaloni. Prima della partenza un tratto di pista ciclabile è stato intitolato a Marco Pantani, alla presenza delle istituzioni e dei genitori di Pantani.
Dozza Imolese (Bo). Anche nel 2016 il 18° Memorial Luciano Pezzi per la categoria Allievi (15-16 anni) si conferma una delle corse più suggestive del calendario. La gara ciclistica in linea si è svolta si è svolta domenica 18 settembre 2016 con l’organizzazione della Ciclistica Santerno Fabbi Imola e della Fondazione Luciano Pezzi, presieduta dal figlio Fausto Pezzi.
A vincere è stato Emanuele Ansaloni (S.Maria Codifiume), con una bella azione solitaria sul suggestivo circuito finale a Dozza, con arrivo sul pavè e tra i caratteristici muri dipinti del borgo, inserito nel club dei 100 borghi più belli d’Italia.
La gara si è svolta sulle strade care al dozzese Luciano Pezzi, personaggio storico del ciclismo (gregario di Coppi, direttore sportivo di Gimondi e Presidente della Mercatone Uno negli anni di Marco Pantani, formazione sponsorizzata dalla nota azienda di un altro dozzese come Romano Cenni). Dopo i primi anni in cui il Memorial è stato una gran fondo cicloturistica, dal 2013 è nata la sinergia con la Ciclistica Santerno Fabbi Imola per l’organizzazione della gara in linea per Allievi.
LA CRONACA – Prima della partenza, la nuova pista ciclabile sulla via Emilia a Toscanella è stata intitolata a Marco Pantani, con una cerimonia che ha visto la presenza in piazza Libertà a Toscanella del sindaco di Dozza Luca Albertazzi, di Fausto Pezzi, dei genitori di Marco Pantani, di Sebastiano Gavasso (attore e autore di uno spettacolo teatrale dedicato a Pantani) e di numerosi atleti e direttori sportivi iscritti al Memorial Luciano Pezzi.
Dalla stessa location ha poi preso il via la gara, con 132 corridori in rappresentanza di 24 società sportive, dall’Emilia-Romagna e non solo. Partenza alle ore 15, la gara partita da piazza Libertà a Toscanella va ad affrontare per 5 volte un circuito pianeggiante a Imola, tra Pontesanto e Casola Canina, con vari tentativi di fuga, ma nessuno riesce a guadagnare un vantaggio consistente e il gruppo si presenta compatto sulla via Emilia. Guadagna un buon margine di vantaggio Federico Chiccoli (Santa Maria Codifiume), che transita per primo al traguardo volante posto a Toscanella davanti alla Pasticceria Berti di Toscanella (km 53, luogo in cui Luciano Pezzi era solito parlare di ciclismo e dove era stata allestita per l’occasione una mostra di cimeli di Luciano Pezzi e Marco Pantani). Chiccoli si mantiene al comando fino al primo dei tre passaggi sotto lo striscione d’arrivo, quando viene raggiunto e superato dal compagno di squadra Emanuele Ansaloni, che affronta in solitaria gli ultimi 10 km e va a vincere il 18° Memorial Luciano Pezzi, precedendo di 30” Eugenio Raschi (Team Airone) che lo ha inseguito invano negli ultimi due giri; a 35” Filippo Patrian (Monselice) ha regolato il resto del gruppo in volata.
Ordine d’arrivo:
Emanuele Ansaloni (S.Maria Codifiume) km 78,5 in 1h57′ alla media di 40,256 km/h
Eugenio Raschi (Team Airone) a 30”
Filippo Patrian (Monselice) 35”
Flavio Cuppone (Simec Fanton Cicli Paletti)
Saramano Sala (Pol. Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica)
Nicola Graziato (Club Ciclistico Este)
Filippo Baroncini (Massese Minipan)
Loris Gieri (Cotignolese)
Kevin Previti (Pol. Villafontana)
Alex Raimondi (Team Airone)
Anche in questa occasione è stato riproposto “IL KILOMETRO VERDE”, iniziativa che viene proposta in ogni gara organizzata dalla Ciclistica Santerno Fabbi Imola e che consiste nella predisposizione di un tratto di pista/percorso lungo un chilometro, l’unica area in cui gli atleti in gara possono liberarsi di carta e residui durante la corsa, con l’obiettivo di favorire la diffusione di un nuovo approccio culturale nel ciclismo verso la salvaguardia dell’ambiente che ci ospita. Al termine della gara, il Kilometro Verde viene completamente ripulito dai volontari della Ciclistica Santerno Fabbi Imola.
Imola, 18/09/2016 Massimo Marani
Addetto Stampa Ciclistica Santerno Fabbi Imola
massimo.marani@ciclisticasanterno.it
www.ciclisticasanterno.it