COMUNICATO STAMPA ALLIEVI
Con quasi 200 Allievi in gara si è concluso il 22° GP Fabbi Imola, due giorni ciclistica giovanile all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Molto combattiva la squadra di casa: 5° Pinardi, 8° Graziano. Ottimo bilancio organizzativo per la Ciclistica Santerno Fabbi Imola che manda in archivio un’edizione con 800 ciclisti e cicliste tra i 7 e i 16 anni.
In chiusura, sono stati 800 i giovani ciclisti e cicliste partecipanti al 22° Gp Fabbi Imola tra le categorie Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Molto avvincente in particolare la gara degli Allievi (15-16 anni), la più attesa. Una corsa che ha visto al via 181 partenti (200 iscritti, il numero massimo possibile), incerta fino all’ultimo chilometro, come spesso capita su un percorso tecnico e selettivo come quello dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola che ha ospitato la due giorni ciclistica giovanile. Una domenica in cui la Ciclistica Santerno Fabbi Imola ha anche sognato la vittoria con una prestazione clamorosa: Davide Pinardi e Giuseppe Graziano hanno portato fino al traguardo la fuga di cui hanno fatto parte in compagnia di altri sei corridori, chiudendo rispettivamente 5° e 8° al termine di una prova generosa, coraggiosa ed emozionante per il pubblico imolese presente.
Senza dimenticare il folto pubblico che in due giorni ha affollato il rettilineo d’arrivo e il paddock. Insomma, la degna conclusione di un week-end che ha portato all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola 800 partecipanti (da 10 Regioni italiane) e un indotto di oltre 3.000 persone, con la conferma per la Ciclistica Santerno Fabbi Imola di organizzare un evento che consente a ragazzi e ragazze di correre in bici al riparo dal traffico cittadino.
LA CRONACA DELLA GARA – Per gli Allievi al 22° GP Fabbi Imola – 21° Memorial Ivo Mingotti, 15 giri da percorrere per un totale di 75,6 km. Ben 200 gli iscritti, 181 i partenti, in rappresentanza di 38 società sportive provenienti da 8 Regioni, oltre a una selezione regionale della Lombardia.
Tanti tentativi di fuga fin dalle prime fasi di gara, ma la corsa inizia delinearsi quando si forma al comando un drappello di 9 unità, che poi diventano 14 dopo 7 giri, con un vantaggio di circa 40” sul resto del gruppo: Davide Pinardi e Giuseppe Graziano (Ciclistica Santerno Fabbi Imola), Igor Gallai e Marco Vettorel (Team Bosco di Orsago), Carlo Francesco Favretto (Gc Pasiano), Simone Zecchini (As Dilettantistica Cooperatori), Giacomo Rosignoli (Stella Alpina Renazzo), Andrea Agarossi, Andrea Piras e Christian Bagatin (Comitato regionale Lombardia), Tommaso Gozzi (S. Maria Codifiume), Sebastian David Kajamini (San Lazzaro), Matteo Tarolla (Aspiratoriotelli), Davide Dapporto (Sc Cotignolese).
Scatti e controscatti, Pinardi è il più combattivo e prova più di tutti gli altri a conquistare la vittoria con il gruppo che naviga a circa un minuto di distacco. Il gruppo poi torna a farsi pericolosamente sotto (15” di distacco) e sembra in grado di rientrare sui fuggitivi, al punto da arrivare a un giro dal termine (5 km all’arrivo) con una situazione apertissima: arriva la fuga o tutti in volata?
Il gruppo si ferma e così è sprint tra gli otto fuggitivi: la spunta il veneto Vettorel, per la Santerno Fabbi Imola 5° Davide Pinardi, 8° Giuseppe Graziano e tanti applausi per coraggio e generosità.
ORDINE D’ARRIVO ALLIEVI:
- Marco Vettorel (Team Bosco di Orsago) km 75,600 in 1h58′ media 38,441 km/h
- Davide Dapporto (Cotignolese)
- Sebastian David Kajamini (Sc San Lazzaro)
- Christian Bagatin (Sc Orinese – Lombardia)
- Davide Pinardi (Ciclistica Santerno Fabbi Imola)
- Carlo Francesco Favretto (Gc Pasiano)
- Giacomo Rosignoli (Stella Alpina Renazzo)
- Giuseppe Graziano (Ciclistica Santerno Fabbi Imola)
- Lorenzo Peschi (Big Hunter Seanese)
- Federico Altopiano (Pol. Milleluci Ciclismo)