È stato Michele Berasi (Forti e Veloci) a vincere nel suggestivo borgo di Dozza la gara organizzata dalla Fondazione Luciano Pezzi con il supporto organizzativo della Ciclistica Santerno Fabbi Imola, in ricordo del grande Luciano, filo conduttore di mezzo secolo di ciclismo: gregario di Coppi, direttore sportivo di Gimondi, presidente della Mercatone Uno di Pantani. Tanto pubblico a bordo strada e la conferma del Memorial Luciano Pezzi come una delle più impegnative, combattute e spettacolari gare per Allievi nel finale di stagione.
Dozza Imolese (Bo). Tanto pubblico a bordo strada per il Memorial Luciano Pezzi e un finale combattuto e spettacolare, che ha confermato ancora una volta la gara in linea da Toscanella a Dozza per la categoria Allievi (15-16 anni) come una delle corse più impegnative e ambite del calendario ciclistico nazionale.
A vincere è stato l’Allievo trentino Michele Berasi (Forti e Veloci), che ha staccato tutti nel corso del penultimo giro del circuito finale di 7,5 km con passaggio nel suggestivo centro di Dozza, per non essere più raggiunto. Seconda piazza per il campione regionale emiliano-romagnolo Mattia Casadei (Fiumicinese Fait Adriatica); terzo posto per Filippo Colombo (Biassono).
Il Memorial Luciano Pezzi, organizzato dalla Fondazione Luciano Pezzi con il supporto organizzativo della Ciclistica Santerno Fabbi Imola, ha visto al via 137 Allievi (erano 154 gli iscritti) in rappresentanza di 26 società sportive, provenienti da Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana e Trentino.
La corsa ricorda la figura di Luciano Pezzi, personaggio storico del ciclismo italiano e protagonista di mezzo secolo di questo sport: prima in sella, gregario di lusso del “campionissimo” Fausto Coppi ma capace anche di vincere una tappa al Tour de France, poi direttore sportivo di campioni come Felice Gimondi e, infine, Presidente della Mercatone Uno negli anni d’oro di Marco Pantani.
LA CRONACA DEL 20° MEMORIAL LUCIANO PEZZI
Raduno di partenza in piazza della libertà a Toscanella di Dozza (Bo) e via ufficioso dato alle 14.55.
Il percorso prevede un circuito pianeggiante nel Circondario Imolese da ripetere 5 volte, tra Pontesanto e Casola Canina, prima di immettersi in via Emilia (dopo il traguardo volante di Pontesanto era previsto un altro sprint intermedio davanti alla Pasticceria Berti di Toscanella, luogo in cui Luciano Pezzi era solito trattenersi per parlare del suo ciclismo). Da lì in poi, strada che comincia a salire prima di immettersi nel circuito finale intorno e all’interno del borgo di Dozza: due volte in pieno centro storico, prima del terzo e ultimo passaggio (arrivo) sul caratteristico pavè del centro, dopo 78.5 km.
Il primo traguardo volante nel circuito pianeggiante a Pontesanto ha visto il passaggio di Simone Mantovani (Cotignolese) davanti a Raffaele Del Prete (Team Strabici). Due giri più tardi, passano nell’ordine Daniel Ippona (Biassono) e Manuel Vannucci (Fiumicinese), che fanno parte di una fuga a cinque con Michele Cerofolini (Ausonia Pescantina), Lorenzo Busana (BagnoleseTeam Beltrami Gattatico) e Sedrit Facja (Fiumicinese).
Al terzo TV a Pontesanto primo Cerofolini, secondo Ippona. Al TV Bar Berti Pasticceria di Toscanella, km 53, Ippona precede Vannucci.
Da lì in poi la strada comincia a salire e davanti cambiala situazione: prima dai battistrada si stacca Busana, poi anche Facja e restano davanti Ippona e Cerofolini. Su di loro rientra Massimilliano Riccio (Ausonia Pescantina), che poi li stacca e va ad aggiudicarsi il Gran premio della montagna del km 56, mentre il gruppo trainato da Elia Tovazzi (Forti e Veloci) e Mattia Casadei (Fiumicinese) raggiunge i due inseguitori.
Riccio viene raggiunto in discesa e al primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo, a 15 km dall’arrivo, a fare l’andatura è Casadei (Fiumicinese) con Tovazzi (Forti e Veloci) e Paolo Riva (Pontenure) in scia.
Nel corso del circuito di Dozza, a poco più di 10 km dall’arrivo, si avvantaggia Michele Berasi (Forti e Veloci), che guadagna una ventina di secondi e mantiene un ottimo passo, passando al suono della campana (7,5 km al termine) con una trentina di secondi di vantaggio sul gruppo guidato da Tovazzi (Forti e Veloci), Casadei (Fiumicinese) e Montefiori (Ciclistica Santerno Fabbi Imola).
Michele Berasi (Forti e Veloci) prosegue nell’azione e nessuno riesce più a raggiungerlo anche nell’ultima ascesa verso il borgo di Dozza, così il trentino scrive il suo nome nell’albo d’oro del Memorial Luciano Pezzi, giunto alla ventesima edizione, tra gli applausi del folto pubblico presente. Il campione regionale emiliano-romagnolo Mattia Casadei (Fiumicinese) la spunta per il secondo posto sul lombardo Filippo Colombo (Biassono).
Ordine d’arrivo:
- Michele Berasi (Forti e Veloci) km 78,5 in 2h alla media di 39,250 km/h
- Mattia Casadei (Fiumicinese F.A.I.T. Adriatica) a 15″
- Filippo Colombo (U.S. Biassono)
- Nicolò Costa Pellicciari (Bagnolese Team Beltrami Gattatico)
- Elia Tovazzi (C.C. Forti e Veloci)
- Alessandro Ferrari (Monselice)
- Giacomo Panin (Monselice)
- Alessandro Guarniero (U.S. Calcara)
- Riccardo Sofia (U.S. Calcara)
- Giacomo Foschini (S.C. Cotignolese)